Categoria: Cinema inglese
-
“Living”, la penna raffinata di Ishiguro e l’eleganza di Bill Nighy
Living (2022) è un film diretto da Oliver Hermanus e scritto dal premio Nobel Kazuo Ishiguro. E’ un adattamento di Ikiru di Akira Kurosawa, a sua volta tratto da La morte di Ivan Il’ic, racconto del celebre scrittore russo Lev Tolstoj. Mr. Williams è un burocrate meticoloso e ordinario che vive del rigore e del…
-
“Aftersun”, la forza emotiva del ricordo per ritrovare sé stessi e il proprio padre
Aftersun (2023) è il primo lungometraggio della giovanissima regista Charlotte Wells. Sophie, ormai adulta, recupera il filmino di una vacanza in Turchia che ha fatto quando aveva nove anni col giovane padre. Questo ritrovamento è la spinta per ripensare a quella vacanza e, in generale, al padre e al loro rapporto. Questa è esattamente la…
-
Greenaway e la rappresentabilità del reale – considerazioni a margine
L’arte è colpevole, sempre. Anzi, l’artista è colpevole. Questo il primo pensiero che viene in mente una volta usciti dalla sala, dopo aver visto la versione restaurata – da poco distribuita – del secondo film di Peter Greenaway, I misteri del giardino di Compton House (1982). In Inghilterra, alla fine del XVII secolo, Mrs. Herbert…
-
“Love Actually”, ovvero già un classico natalizio
Il giorno di Natale si sta avvicinando a lunghe falcate e allora perché non parlare di un film profondamente natalizio come Love Actually? Il film, uscito nel 2003, scritto e diretto da Richard Curtis è ormai, infatti, un vero e proprio classico del genere sentimentale che s’intreccia al tema natalizio. Una di quelle pellicole da…
-
“Cyrano”: un film tenuto (appena) in piedi da Peter Dinklage
Cyrano (2022) è un film del 2022 di Joe Wright. Il film che ha sancito il ritorno nelle sale del regista britannico noto per il pluripremiato L’ora più buia. La storia narrata, banalmente, è quella del Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand. E quindi il triangolo d’amore tra Rossana, Cristiano e Cyrano. Rossana è innamorata…
-
“Funeral Party”: la commedia inglese alla massima potenza
Funeral Party è un film del 2008 di Frank Oz. Una commedia inglese in tutto e per tutto con il più classico e marcato degli accenti british: come piace a fare, notoriamente, alle produzioni di stampo totalmente britannico. Tutto il film ruota attorno al funerale di un uomo che, com’è tradizione britannica, viene celebrato nella…
-
“My Name Is Joe”: la difficoltà di fare la cosa giusta, uno dei capolavori di Ken Loach
“My Name Is Joe” (1998) è uno dei capolavori del regista britannico Ken Loach ed è anche una delle pellicole che meglio rappresenta il suo stile documentaristico di regia che mostra la realtà per quella che è, col massimo grado di realismo. Joe (Peter Mullan) è un ex alcolizzato e disoccupato che sopravvive grazie a…
-
“Monty Python e il Sacro Graal”: la genialità dei Monty Python
“Monty Python e il Sacro Graal” (1975) è il primo film in senso compiuto del gruppo comico inglese dei Monty Python, noto prima di questo film soprattutto per il loro programma televisivo “Monty Python’s Flying Circus“. Prima di questo film avevano già realizzato un altro film (“E ora qualcosa di completamente diverso“) che, tuttavia, era…
-
“The Beatles: Get Back”, un documentario che è un atto d’amore
“The Beatles: Get Back” (2021) è una miniserie televisiva documentario diretta da Peter Jackson. 468 minuti che sono un atto d’amore totale per quella che probabilmente è stata la più grande band di tutti i tempi. Il documentario racconta la creazione artistica dell’ultimo album dei Beatles, ovvero “Let It Be” (1970), un capolavoro sensazionale. E…
-
“La parte degli angeli”: una commedia di riscatto sociale e personale
“La parte degli angeli” (“The Angels’ Share“) è un film del 2012 di Ken Loach presentato in concorso al festival di Cannes nel quale ha vinto il premio della Giuria (presieduta per quell’edizione da Nanni Moretti). Robbie è un giovane sbandato di Glasgow che, per un pestaggio, viene clementemente condannato a sole 300 ore di…